Tra i passeggeri della seconda classe c’è Alesio ’u Mammone, proveniente da Forio, che ha imbarcato il suo carico di merce. Alesio è versatile, passa dal commercio degli agrumi a quello delle cozze, dai fiori alla frutta; è il precursore del temporary shop ma nessuno lo sa, in quel salone di seconda classe. Alesio si avvolge nel suo cappottone, si accuccia su una panca, cerca di prender sonno …
- Ale’, corri, ti stanno rubando i limoni- urla uno. Alessio corre verso il garage della nave, torna, si riavvolge, sta per appisolarsi.
- Ale’, scetati, in prima classe ci sta una bella guagliona che ha chiesto di te- sussurra un altro. Adda passa' 'a nuttata...
L’allegra brigata non restò a stomaco vuoto. Antonio “Gianco” Aversano ricorda:
- A bordo c’era il furgone di Vincenzo Esposito che a Ponza, insieme alla moglie Ilda, gestiva un negozio di frutta; Vincenzo era sceso a Napoli per i rifornimenti natalizi e aveva caricato ogni ben di Dio: provoloni, salumi, stoccafisso… “Guagliu’, oggi siete tutti miei ospiti!” annunciò con voce tonante, e imbandì una ricca tavolata.-
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